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venerdì 22 febbraio 2013

Premio di poesia Le gemme - risultati finali


Sabato 9 febbraio si è svolta la cerimonia conclusiva del premio di poesia Le gemme.
Di seguito i risultati:

Silvia Cecchi con la raccolta La cosa umana
Esito: VINCITORE
Motivazione: per l'indagine profonda sul senso della vita attraverso un pensiero solo apparentemente religioso, ma in realtà destinato alla ricerca dell'infinito, dell'oltre, di una dimensione universale.


Valentina Ferranti con la raccolta Istantanee
Esito: VINCITORE
Motivazione: per il gioco incisivo del verso asciutto, sintetico, per la modernità della parola poetica che si inserisce piacevolmente nella nostra contemporaneità portando innovazione e freschezza.


Marco Lischi con la raccolta L'Orlanda disillusa
Esito: VINCITORE
Motivazione: per la capacità di gestire la metrica trasformandola però secondo l'esigenza contemporanea attraverso un passaggio originale e significativo. Per la tematica inerente e coerente con la giovane età del poeta. Per la capacità di fare poesia attraverso forme ironiche e accattivanti.


Lidia Are Caverni con la raccolta Il cielo nero
Esito: FINALISTA
Motivazione: per l'enfasi simbolica messa ancor più in evidenza dal ripetersi costante, in ogni poesia, della tematica del buio intesa in senso ampio e immaginifico.

Patrizia Berlicchi con la raccolta La pazienza dell'acqua
Esito: FINALISTA
Motivazione: per la com-passione evidenziata nella sua poesia, per l’originalità con cui viene affrontato il sentimento amoroso quasi a voler creare un diario-racconto che si trasforma però, attraverso la parola poetica, in indagine intima ed universale.


Mauro Corona con la raccolta Amara
Esito: FINALISTA
Motivazione: per la capacità di rendere il dialogo poetico, dialogo che non è solo verso l'altro, ma anche un parlare intimo e interiore e che si arricchisce, però, di un occhio attento a ciò che è fuori.


Vincenzo Errico con la raccolta Voci di prolungato trastullo
Esito: FINALISTA

Motivazione: per l'osservazione particolare del vivere circostante riportato al sentire interiore, per il verso asciutto e incisivo, per la ricerca della parola poetica.

Cristiano Fabbri con la raccolta Il canto dipinto nel cuore
Esito: FINALISTA
Motivazione: per le tematiche interessanti ed originali e per la capacità di espressione poetica attraverso la quale s’indaga nel subconscio personale e sociale lasciando aperto lo sguardo agli interrogativi universali dell’uomo.

Esther Grotti con la raccolta Mi accontento dell'oro
Esito: FINALISTA
Motivazione: per il senso universale del sentire interiore pronunciato con eleganza e mai con espressioni banali, anzi elaborando figure originali e mantenendo costante la capacità di sintesi attraverso la quale il verso stesso acquisisce maggiore pregnanza e incisività. Il tutto con una profonda sensibilità ritmica.


Maria Paola Langerano con la raccolta Ti porto al sole
Esito: FINALISTA
Motivazione: per la sua poetica nella quale gli attimi vissuti si dilatano nello spazio-tempo acquisendo un aspetto onirico ed immaginifico. Per il verso pieno e asciutto nello stesso tempo, per la ricerca della “parola” e del ritmo. Per l’interessante indicazione dei luoghi e della data nella quale sono state scritte le poesie che mette in evidenza una sorta di viaggio, di “percorso” che da reale diventa interiore.

Giulio Maffii con la raccolta Agli zigomi delle finestre
Esito: FINALISTA
Motivazione: per la capacità di trasformare il sentire quotidiano in sensazioni e percezioni con una visione profonda e intrigante dell’agire dell’uomo nel suo contesto storico-sociale. Per l’originalità delle figure create e delle associazioni di idee particolarmente efficaci. Per il verso asciutto e pregno che non dimentica mai l’importanza della ritmica.


Fabio Musso con la raccolta Cammino solo
Esito: FINALISTA
Motivazione: per la contemporaneità dell’opera che mette in evidenza sentimenti, percezioni, sensazioni universali, ma interpretate e filtrate dalla voce poetica di un giovane con l’uso di un lessico altrettanto giovane e consueto, una sorta di trasformazione della lingua parlata in lingua scritta, anzi in lingua poetica dove la barriera del formale è definitivamente abbattuta.

Manuele Olmetti con la raccolta La possibilità sotto attacco
Esito: FINALISTA
Motivazione: per la stratificazione dei significati, per le visioni “poetiche” che suscitano e smuovono percezioni , per il verso originale e la capacità di passare dal verso lungo a quello breve imprimendo un ritmo particolare e cadenzato.

Angela Ragusa con la raccolta Mi chiamavi Erato
Esito: FINALISTA
Motivazione: per la coralità della parola amorosa che evidenzia un donarsi totale, una forma di sentimento che trascende il vivere quotidiano per trasformarsi in eterno. Da apprezzare l'uso sapiente dell'enjambement.

Laura Rainieri con la raccolta In altre stanze
Esito: FINALISTA
Motivazione: per il lessico e la costruzione verbale personalissima, per la capacità di creare collegamenti ideali tra passato e presente, tra intimo ed esterno, per il sub-strato di conoscenze che appaiono evidenti nella maturità poetica espressa.

Luigi Roscigno con la raccolta Nell'ora che soffia
Esito: FINALISTA
Motivazione: per la caratteristica originale della raccolta "nell'ora che soffia" che riesce a fondere passato, presente e futuro in uno stile particolarissimo; stile che evidenzia la potenza della parola e del suo suono.

Maurizio Rossi con la raccolta Aritmie Lunari
Esito: FINALISTA
Motivazione: per l’uso particolare del verso che evidenzia la scelta puntuale e precisa di ogni singola parola, per l’universalità della tematica affrontata in un alternarsi di visioni intime e globali dove “l’uomo” diviene un osservatore di se stesso, delle sue contraddizioni e limitazioni, ma anche consapevole che la sua forza interiore risiede proprio nella sua interiorità e nella sua umanitas.


Loredana Savelli con la raccolta Giorni larghi
Esito: FINALISTA
Motivazione: per l’originalità delle tematiche trattate e per le contaminazioni con le arti figurative in un continuum di connessioni-sensazioni tra l’espressione pittorica e la “parola poetica ”.